Ho iniziato da bambino nella bottega del babbo, tra gli artigiani del di là d’Arno fiorentino. Tutto come un tempo: i mobili ammucchiati, secondo la storia che si portano dietro, gli attrezzi, il banco, la radio impolverata, odore di antico.
Da sempre mi porto dentro la passione per le cose e i loro racconti, che con pazienza cerco ed immagino, sono oggetti che legano persone, luoghi e tempi diversi, sono custodi di storie meravigliose che è bello riscoprire e rinnovare.